Qi Management & Coaching

Gestione ed Indirizzamento dell'Energia Vitale

 


MOXIBUSTIONE

Con il termine Moxibustione si intende la pratica della applicazione di calore ai meridiani e punti di agopuntura con tecniche che variano dalla cauterizzazione al riscaldamento a distanza.

Il termine Moxa deriva dalla inglesizzazione della transitterazione dal giapponese di "Moekusa", in Cina la sua denominazione corretta è Jiu Fa.

 

Ha nella tradizione cinese origini antichissime, anteriori probabilmente a quelle della agopuntura, ed è tecnica che in epoche diverse ha avuto momenti di grande fulgore e popolarità essendo ritenuta in alcune situazioni addirittura superiore per efficacia alla agopuntura stessa.

Tradizionalmente il calore applicato è ottenuto dalla combustione di una "lana" ottenuta dalla lavorazione delle foglie della Artemisia, pianta perenne diffusa in tutto l'emisfero boreale con innumerevoli specie (più di 200).

 

Le foglie vengono ridotte in lanuggine che opportunamente essiccata, ed invecchiata viene confezionata in diversi modi per l'utilizzo con numerose tecniche le quali, tutte e comunque, agiscono in dipendenza della proprietà, che è propria del calore applicato ai meridiani ed ai punti, di muovere il Qi, insieme a quelle qualità (dal punto di vista cinese tradizionale) proprie della fumigazione dell'artemisia.

A grandi linee, senza pretese di essere esaustivi, le tecniche usate nella Medicina Tradizionale Cinese, possono riassumersi come di seguito:

  • Moxibustione con coni, dove vengono applicati coni di diversa dimensione alla cute con o senza interposizione di sostanze quali a solo titolo di esempio l'aglio, il sale o lo zenzero, ma anche nella tradizione antica la pelle di rospo o l'uovo.
  • Moxibustione con sigaro, dove la lana di artemisia, eventualmente addizionata di sostanze medicamentose, viene confezionata in sigari che, accesi, vengono tenuti a breve distanza dalla cute e manipolati con diverse tecniche a seconda dell'effetto desiderato.

 

  • Moxibustione con calore applicato all'ago, tecnica specifica della agopuntura.
  • Moxibustione con strumenti, nella quale l'artemisia viene bruciata all'interno di contenitori di diverse forme e materiali (legno, metallo, ceramica, etc.) applicati poi al ricevente.

Nella nostra pratica quotidiana la moxibustione cinese viene ampiamente utilizzata, per la sua efficacia, gradevolezza e praticità, nelle varianti con sigaro e con strumenti di diversa foggia, quali il riscaldatore del leone o della tigre e la "moxa box" ed in alcuni casi anche nella versione a coni applicati con frapposizione di aglio, sale o zenzero.

In generale per la applicazione diretta sulla cute si utilizzano preferibilmente tecniche giapponesi, più delicate ed efficaci.


Interessante revisione dal titolo

"Il Meccanismo della Moxibustione: Teoria Antica e Ricerca Moderna" 

di: Hongyong Deng e Xueyong She

della Shanghai University of Traditional Chinese Medicine

e dello Shanghai Research Center of Acupuncture and Meridians


Discover China: La Moxibustione può essere utilizzata nelle cura delle affezioni che medicina ed agopuntura non riescono a risolvere